Van Dijk firma l’impresa a Trento: il Dream Team orange colpisce ancora agli Europei - Trentino 2021 Cycling

Van Dijk firma l’impresa a Trento: il Dream Team orange colpisce ancora agli Europei

11/09/2021

La 34enne di Harmelen ha regalato allo squadrone olandese il quinto titolo (con cinque atlete diverse) nelle ultime sei edizioni dei Campionati Europei. Argento Lippert, bronzo Leleyvite

Non è successo tanto nella prima metà della gara Donne Elite: le squadre di riferimento hanno fatto buona guardia in testa al plotone dopo lo smacco subito ai Giochi di Tokyo, rintuzzando i tentativi d’attacco della Francia, molto attiva con Cordon Ragot e Duval.

Tuttavia, attorno alla metà di gara, in poche centinaia di metri l’Europeo si è deciso in maniera sorprendente: Van Dijk ha portato via un gruppetto di attaccanti comprendente anche l’azzurra Soraya Paladin, la tedesca Romy Kasper e la transalpina Aude Biannic.

Col passare delle tornate, il ritmo regolare della Van Dijk ha sfiancato le avversarie che si sono inesorabilmente staccate: prima la Biannic, poi la Kasper, e infine anche una combattiva Soraya Paladin ha dovuto alzare bandiera bianca nel penultimo passaggio sulla salita di Povo. In gruppo, prima il Belgio e poi la Germania hanno organizzato l’inseguimento, lanciando l’attacco della Lippert che si è portata dietro le azzurre Longo Borghini e Cavalli, la polacca Niewiadoma, l’elvetica campionessa a cronometro Reusser, la lituana Leleivyte, la bielorussa Amialiusik e altre due olandesi, Van Vleuten e Vollering.

Il gruppetto delle inseguitrici è arrivato a pochi secondi dal ricongiungimento, ma proprio in quel momento è mancato l’accordo che ha inevitabilmente finito per favorire la fuggitiva nella successiva discesa verso Trento. Van Dijk si è presentata all’inizio dell’ultima tornata con quasi un minuto di vantaggio. Un gap troppo esteso per poter essere rintuzzato. In questo frangente, Elisa Longo Borghini ha guidato l’inseguimento per favorire un’azione di Marta Cavalli, ma la giovane azzurra non è riuscita a rilanciare l’azione.

Sulla salita di Povo, Lippert e Niewiadoma hanno provato ad alzare il ritmo, decisamente troppo tardi per poter ambire all’oro. La tedesca ha confermato di essere la più forte del gruppetto inseguitore conquistando l’argento allo sprint; bronzo per la sorprendente lituana Leleivyte davanti alla polacca Niewiadoma e all’altra olandese Vollering. Due azzurre nelle 10: sesta Marta Cavalli, decima Elisa Balsamo.

CLASSIFICA FINALE